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Aiku sul lavoro.
Se non trovo una parola
fatico un altro po’:
le ossa e i muscoli me la diranno
quando mi fermerò
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Potare,
di anno in anno,
potare.
Degli olivi rimane la giusta forma.
di noi…..
…..l’Essenziale
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Comincia a salire
il fumo umido
dalla pira di sterpi
degli olivi potati.
Denso
Come i miei ricordi
se penso a tutti questi anni
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L’ascia alzata si abbatte sul ciocco,
inevitabile.
Il suo filo riprende il posto che gli spetta
tra le due metà del legno
schizzate via.
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Ancora raccolgo
le foglie dell’autunno
…del quale nulla è rimasto.
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SOFFIO
Dal non-dove in cui tutto nasce
la mia mano prende le parole e scrive:
“D’onde son fatti
il vento ed il respiro”.
Poi a sé torna, e a potare
questi getti bassi dell’olivo.
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Sopra il mucchio di rami potati
ali di fiamma danzano
nella nuvola densa di fumo.
Il demonio contorto dei tronchi d’olivo
di nuovo libero di salire al cielo
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Guardo l'avidità del fuoco
mangiarsi le ramaglie
e un fiume di fumo fuggire
inseguito dalle fiamme.
Anche quest'anno ho potato:
tolto qualcosa ch'era in più
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Qualche volta fumo la pipa
e guardo il cielo.
Quando la vita trova un momento per sedersi
a riprender fiato
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